Tanzania
I progetti del CMSR
Tanzania
La Tanzania è uno stato dell’Africa Orientale a sud del Kenya ed è bagnata dall’Oceano Indiano ad est. È attraversata dalla Rift Valley e ha un territorio in prevalenza montuoso che comprende alcune delle montagne più maestose e imponenti dell’Africa, a cominciare dal Kilimangiaro (5.895 m.), massima vetta continentale.
L’odierna Repubblica Unita di Tanzania è nata nel 1964 dall’unione del Tanganica, ex colonia britannica che aveva raggiunto l’indipendenza nel 1961, e dell’arcipelago di Zanzibar, comprendente l’isola omonima e quella di Pemba, ex protettorato inglese, indipendente dal 1963.
La Tanzania è suddivisa amministrativamente in 30 regioni ed ha un tasso di urbanizzazione piuttosto basso. L’attuale capitale è Dodoma mentre l’ex-capitale Dar es Salaam è tuttora centro economico e commerciale del Paese.
Gli interventi del CMSR
La Tanzania è stato il nostro primo paese di intervento a cominciare dal 1984.
Tutt’ora rimane la nazione principale di riferimento delle attività di aiuto allo sviluppo del CMSR.
Pur essendo Dodoma la regione nella quale svolgiamo il nostro servizio in maniera più assidua, non mancano interventi che coinvolgono altre regioni e l’intera Tanzania.
Nel periodo preso in considerazione le azioni di maggior intervento sono state:
- La fornitura di acqua potabile ai villaggi della savana e l’educazione all’igiene ambientale;
- Il sostegno sanitario prestato dai dispensari rurali e la prevenzione delle malattie trasmissibili;
- Il sostegno alla scolarizzazione attraverso un programma di borse di studio per studenti delle superiori e la costruzione di scuole in ambiente rurale.
Fulcro e protagonista principale di queste attività è il nostro team di personale locale, composto da 12 elementi, che realizza i progetti sul campo con professionalità e in collaborazione con le autorità locali, l’Arcidiocesi di Dodoma e svariati altri partners.
Dal 2016 è inoltre cominciata l’esperienza del Servizio Civile Internazionale con l’invio di giovani volontari per rafforzare l’impegno del team locale e come ponte tra l’Italia e la Tanzania.
Di particolare importanza nel biennio il partenariato con la Conferenza Episcopale Tanzania con l’avvio di un progetto, finanziato dalla CEI, per la realizzazione di una TV satellitare visibile in tutte le regioni del paese.