Lo slogan “Dall’acqua per l’acqua” è forse il modo migliore e più sintetico per spiegare il progetto di raccolta dei tappi di plastica portato avanti dal Centro Mondialità Sviluppo Reciproco da 20 anni esatti. Nel concreto i tappi di plastica destinati alla spazzatura vengono invece raccolti e riciclati da aziende specializzate e il guadagno di tale vendita è utilizzato per portare l’acqua e le infrastrutture necessarie in tanti villaggi della Tanzania.

L’idea, nata da un’iniziativa della Caritas Diocesana di Livorno in collaborazione con la ditta Galletti Ecoservice nel 2003, è stata poi portata avanti per tutti questi anni Centro Mondialità con il fondamentale aiuto dei tantissimi volontari e delle varie generazioni di civilisti che nel concreto rendono possibile la raccolta.

Negli anni il progetto si è andato ampliando prima da Livorno alla Toscana e poi fino a tante regioni italiane tra cui il Lazio, l’Emilia Romagna e il Veneto. Le persone che hanno beneficiato di tale progetto in Tanzania in questi primi vent’anni sono oltre 92. 000 e i tappi raccolti in Italia e poi riciclati sono oltre 4 milioni di kg.

I centri di raccolta dei tappi di plastica attivi su Livorno sono all’ufficio del CMSR in Via della Posta 13, alla Bottega del Mondo su via della Madonna e al Mercato centrale. Nella regione è molto attiva la raccolta nella provincia di Firenze, in particolare a Reggello, oltre che a Siena alla Chiesa dei Cappuccini e in varie città della provincia di Pisa.

Nei vari villaggi tanzaniani, come Kigwe, Mapinduzie e Mindola, sono stati costruiti negli anni un totale di 66 pozzi e 10 acquedotti oltre ad un abbeveratoio per gli animali e un serbatoio per conservare l’acqua raccolta. La scelta del luogo dove andare ad agire trova fondamento nelle richieste e dalle esigenze degli abitanti del luogo; in seguito parte il processo di costruzione dell’impianto che ha inizio con una indagine idrogeologica per individuare l’acqua nel sottosuolo e si conclude con l’elezione di un comitato di cittadini del villaggio che si occuperà della gestione e della manutenzione dell’impianto.

Grande merito di questo progetto è essere attivo su due fronti: quello ambientale e di promozione del riciclo, e quello legato alla solidarietà e allo sviluppo sostenibile. I numeri raccontano un progetto che funziona e che produce risultati concreti, tuttavia la testimonianza più importante dei successi ottenuti fino ad adesso sta nei tanti cittadini che partecipano attivamente alla raccolta, nei volontari che si impegnano nel progetto e le importanti infrastrutture accessibili e funzionanti effettivamente costruite in Tanzania.