Da circa vent’anni, noi del Centro Mondialità Sviluppo Reciproco, ci occupiamo della raccolta tappi sul territorio italiano.

Molte associazioni hanno preso punto dalla nostra iniziativa finanziando i propri progetti con questa attività.

Abbiamo quindi visto negli anni che, un semplice gesto, può portare a risultati concreti e di grande impatto sociale.

Con il passare degli anni, nonostante un crescente interesse da parte di scuole e aziende, abbiamo riscontrato un calo dei quantitativi raccolti. La pandemia ha influito notevolmente ma, la crescente attenzione verso l’impatto ambientale ha ridotto notevolmente l’uso della plastica monouso.

Nel 2019, quando una bambina ha smosso le coscienze di tutti, di fronte ai cambiamenti climatici, obiettivo importante è stato quello di ridurre la plastica, scegliendo alternative meno impattanti. Nonostante cio’ molte aziende hanno preferito continuare ad acquistare plastica da paesi come la Cina.

Non sarebbe più facile riciclare, arrivando a creare un prodotto sostenibile  con il riciclo dei tappi raccolti in Italia?

In un mondo dove la comunicazione è sempre più importante,  sul’immagine di una azienda influisce anche le scelte fatte durante il ciclo produttivo. Pensiamoci, alcune delle aziende d’acqua più famose, negli spot e sulle etichette insistono sul riciclare le loro bottiglie e di come quest’ultime arrivino anche al 70% di plastica riciclata, invogliando maggiormente all’acquisto di tali marche. Volete un esempio di prodotto nato riciclando i tappi?

Cliccate qui e scoprirete la nostra recente collaborazione con Ecoskate. Asd che produce tavole da skate utilizzando tappi riciclati di bottiglie e flaconi.

Promuovere il riciclo quindi è possibile e noi lo facciamo quotidianamente, da anni, grazie alla campagna “dall’acqua per l’acqua… facciamola bere anche in Tanzania”.

Cliccando questa pagina potrete vedere il progetto.