Quest’anno abbiamo partecipato, grazie a Mezclar22 e in collaborazione con il Gruppo Informale Sulla Stessa barca al bando del Comune di Livorno in ambito sociale per l’assegnazione di una baracchina in Piazza Garibaldi.
Il 13 settembre abbiamo tutti insieme inaugurato “Habibti bar”, un luogo d’incontro e socialità che sia uno spazio di sicurezza e accoglienza che vada a impattare sulle condizioni di marginalità e degrado che limitano la partecipazione delle donne e dei minori alla vita del quartiere. Lo scopo è quello di gettare un potenziale ponte con gli interessi dei e delle residenti livornesi attraverso laboratori di animazione e aggregazione, attività educative e ricreative per bambini/e, iniziative culturali e interculturali volte alla valorizzazione delle risorse umane, culturali e artistiche del territorio, autoctone e non.
La baracchina 12 “Habibti bar”, sarà inoltre punto operativo sul territorio di iniziative promosse dalle associazioni aderenti al Tavolo Migranti e Integrazioni della Consulta delle Associazioni del Comune di Livorno.
La Baracchina garantisce 4 aperture settimanali di 4 ore ciascuna in orari pomeriggi a settimana ore 16-20, con possibili aggiustamenti stagionali e aperture straordinarie per eventi suggeriti dalle comunità straniere e dalle associazioni aderenti al Tavolo Migranti e Integrazione.
Ecco alcune delle attività che verranno proposte
1. Ludoteca autogestita: i giocattoli donati alla Riuso sono messi a disposizione in piazza per tutti i bambini del quartiere. La ludoteca, integrata con periodici laboratori di animazione, promuove la socializzazione tra i bambini e le famiglie e verrà svolta in contemporanea con il corso di estetica, il laboratorio di conversazione in italiano L2 e i gruppi di conversazione interculturale per permettere la partecipazione delle mamme.
2. Laboratorio di educazione musicale “Suoni dal basso” del Progetto “GerminAzioni” di Mezclar22 realizzato con gli strumenti musicali donati a “La Riuso” (piccole percussioni, strumenti a fiato ecc.) per promuovere la socializzazione, espressività e talenti dei bambini e delle bambine che frequentano Piazza Garibaldi. Verranno inoltre presentati periodicamente dei piccoli concerti acustici e jam session in orario tardo pomeridiano come già proposto nel festival di artisti di strada svolto in Piazza “Busker square”.
3. Laboratorio di fotografia “Sguardi dal basso” del Progetto “GerminAzioni” di Mezclar22 in cui i bambini, guidati dalla fotografa Chiara Cunzolo, verranno dotati di macchine fotografiche “usa e getta” per raccontare il quartiere dal loro punto di vista. E’ prevista una mostra finale delle foto dei bambini e della stessa Cunzolo esposta presso la Baracchina.
4. Laboratori di educazione ambientale, di riuso/riciclo e di educazione alla mondialità legato alla campagna Dall’Acqua per l’acqua facciamola bere anche in Tanzania, il laboratorio (che replica gli incontri che avvengono nelle scuole livornesi) tratta dei temi ambientali, della necessità dell’uso consapevole della plastica in particolare narrando la storia di un tappo che si trasforma, riciclato, in una piccola parte di un pozzo che garantisce acqua alla Tanzania. Partendo da questo e da una breve illustrazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile si ragiona con i bambini sulle culture altre e sulla necessità di una educazione interculturale in un mondo sempre più globale e connesso
5. Baby Book Crossing e Letture di fiabe dal Mondo: verrà allestita una biblioteca interculturale con i libri donati a “La Riuso” in lingua italiana, straniere e bilingue, incentivando lo scambio attraverso il book crossing e in collegamento con il progetto “Storie dal mondo” del CMSR e Mezclar22 per letture ad alta voce di fiabe delle varie culture di provenienza dei bambini della Piazza
6. Kajal Lab – corso di estetica al femminile come spazio d’incontro e scambio tra le tecniche di estetica di base (make up, manicure ecc.) e di cura delle donna utilizzate in Italia e da altre culture straniere (depilazione con filo di seta, cera araba, acconciature africane ecc.) tenuto dall’estetista Viola Buti dell’Ass. Spazio in collaborazione con alcune donne straniere residenti nel quartiere per valorizzare ed ibridare le tradizioni e i saperi delle varie culture e favorire la partecipazione delle donne alla vita sociale del quartiere.
7. Laboratorio di conversazione per il rafforzamento dell’italiano L2 e la socializzazione per donne e/o mamme straniere – collegato al Corso di italiano L2 del Progetto “GerminAzioni” di Mezclar22 svolto nella più adeguata sede di Casa del popolo Heval! per esercitarsi nella produzione orale immediatamente spendibile per l’autonomia delle donne straniere nella relazione con il territorio ed i servizi oltre a costituire uno spazio informale di incontro e socializzazione tra donne straniere e donne italiane interessate a partecipare.
8. Mezclar Tea: gruppi di conversazione interculturali in lingua inglese, spagnola e francese attivati in un’ottica di coinvolgimento di tutti i residenti del quartiere per sviluppare la coesione sociale, la comunicazione e l’interazione tra tutte le comunità presenti, autoctona e straniere. La conoscenza delle lingue straniere costituisce un’attività d’interesse e di avvicinamento della popolazione livornese e facilita la partecipazione dei migranti che possono esprimersi nella loro lingua madre/veicolare.
9. Punto operativo Tavolo Migranti e integrazione: la baracchina si propone come punto operativo sul territorio di iniziative promosse dalle associazioni aderenti al Tavolo come già emerse durante le riunioni alcune delle quali potranno svolgersi presso la baracchina stessa (incontri di conoscenza con le comunità straniere cittadine, osservatorio per ascolto e raccolta bisogni e conoscenza delle iniziative organizzate, raccolta e documentazione di storie migranti, iniziative culturali, di informazione e sensibilizzazione della comunità cittadina su migrazioni, solidarietà internazionale, intercultura, Osservatorio sociale sul quartiere in tema di convivenza interetnica e per l’attuazione concreta del Decalogo di A. Langer proposto come guida ispiratrice per le associazioni del Tavolo).
10. Storytelling migrante: punto di ascolto, raccolta e documentazione delle storie di persone con vissuto migratorio sia in forma cartacea sia tramite video e podcast radiofonici che potranno essere diffusi anche attraverso i canali social del progetto. Lo storytelling è usato come strumento educativo per favorire l’integrazione dei migranti, la comprensione e l’immedesimazione nelle loro storie, partendo dal racconto di sé come strumento di incontro con l’Altro. Il laboratorio sarà animato dai giovani del servizio civile di CMSR in collaborazione con un video-maker di Mezclar22.
11. Angolo lettura allestito con i libri donati a “La Riuso” selezionati per tematiche di interesse, libri in lingua straniera, dizionari e servizio di supporto per la ricerca bibliografica
12. Bakeka cerco/offro per l’incontro domanda/offerta di: lavoro, affitto case, mobili e oggetti di arredo, servizi di aiuto a domicilio… 13. Incontri e iniziative in collaborazione con il gruppo Sulla Stessa Barca di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche legate alle migrazioni, intercultura, discriminazioni e forme di esclusione, solidarietà internazionale, attraverso presentazione di libri, video, testimonianze di uomini e donne che hanno fatto l’esperienza della migrazione, di giovani che appartengono alla c.d. “seconda generazione”, di operatori e operatrici del settore e in collaborazione con le scuole cittadine al fine di attivare una riflessione sulla convivenza interetnica, sulle dinamiche sociali del quartiere e la partecipazione attiva alla sua rigenerazione.
Come vedi le attività proposte sono moltissime e cerchiamo sempre persone volenterose, anche senza esperienza, che possano darci una mano.
Sei dei nostri?
Scrivi a cmsr-it@cmsr.org oppure chiama lo 0586 88 73 50