Il progetto Improving Maternal and Neonatal Health Care, iniziato a Luglio 2023 e supportato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, si pone l’obiettivo di migliorare i servizi ginecologici, ostetrici e perinatali in quattro strutture sanitarie della città di Dodoma, la capitale della Tanzania. I tassi di mortalità materna e neonatali nella regione sono molto elevati, soprattutto a causa di mancanza di corsi di aggiornamento per il personale sanitario e il numero non sufficiente di strumentazione e apparecchiature mediche.
È proprio su queste due mancanze che si struttura l’intervento del Centro Mondialità Sviluppo Reciproco.
Attraverso questionari mirati e indagini sul campo sono stati identificati i punti di debolezza di ognuna delle quattro strutture sanitarie target, ovvero il St Gemma Hospital e i centri di salute di Makole, Mkonze, e Hombolo. Questi centri sono stati scelti per l’ampio bacino di utenza, soprattutto nel caso di Makole, posizionato nel cuore della capitale. L’idea è quella di garantire i servizi sanitari di base per tutti, decentralizzandone la portata, al posto che potenziare i servizi specialistici per pochi.
A fine Novembre, lo staff delle strutture e i rappresentanti del Ministero della Salute locale sono stati invitati a Nairobi, Kenya, per una convention di tre giorni sul tema della sicurezza delle cure materno infantili nella Primary Health Care. Il workshop, a cura del Centro di Salute Globale, consolidato partner del CMSR, ha voluto essere un momento di scambio con i rappresentanti di altre strutture simili in Kenya e Uganda. L’iniziativa si inquadra nel più ampio programma promosso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di creare una rete sanitaria transnazionale nella regione.
Il 4 Dicembre è invece cominciata la formazione sul campo per 24 operatori sanitari (medici, ostetriche, e infermiere di sala operatoria) sulla gestione delle emergenze ostetriche e perinatali. Un team di 4 formatori locali, coadiuvato dal Dott. Fabio Panetta del Meyer Hospital di Firenze, visiterà i quattro centri per un totale di 20 giorni, lavorando con lo staff e rivedendo i protocolli di gestione del paziente. Questo tipo di tutoraggio è molto apprezzato perchè mantiene un focus pratico e operativo: dalla pratica è possibile imparare molto più in fretta che attraverso la teoria.
Il CMSR rinnova il proprio impegno a garantire cure sanitarie gratuite e sostenibili per tutte le donne e i bambini della regione, a fianco del governo tanzaniano.
Il progetto IMaNHC è finanziato dall’ AICS e con il supporto tecnico del Centro di Salute Globale della Regione Toscana